Obestolz - Gruber e Genuin podi sfiorati. I risultati degli azzurri
17 Febbraio 2010
Slittino: Christian Obertsolz e Patrick Gruber  hanno concluso al quarto posto finale la gara di doppio a pochissimi millesimi dal podio. I due azzurri hanno fatto registrare nelle due  manche il tempo di  1’23â€112. Nella prima manche il doppio italiano si era classificato al terzo posto (41â€527) con un ritardo di 0,195 dalla coppia austriaca dei fratelli Andreas e Wolfgang Linger . Al secondo posto altri due fratelli  i lettoni Andris e Juris Sics. Nella seconda discesa i due equipaggi di testa hanno mantenuto le loro posizioni chiudendo rispettivamente con  1’22â€705 e 1’22â€969. Al terzo posto si è inserito invece il doppio tedesco Leitner e Resch (1’23â€040).
Sci di Fondo: Madga Genuin ha concluso al 5° posto (3'49"1) la Sprint in Tecnica Classica. L'azzurra, che per la prima volta ha raggiunto la finale in questa specialità ,  ha scalato tutte le fasi di qualificazione con grande slancio: seconda in semifinale, prima nella sua batteria dei quarti di finale con il tempo 3’41â€9, nella prima  gara di qualificazione aveva fatto registrare il quarto miglior tempo assoluto con 3’42â€18. Non si sono qualificate per la i quarti: Karin Moroder (39°) ed Elisa Brocard (43°). Ha vinto la norvegese Marit Bjoergen, seconda è giunta la polacca Justyna Kowalczyk davanti alla slovena Petra Majdic.
Nella sprint TC maschile i tre azzurri che hanno ottenuto l'accesso ai quarti: (20°) Renato Pasini (3’39â€63), (24°) Fabio Pasini (3’40â€86), (30°) Loris Frasnelli (3’41â€78) non hanno conquistato l'ingresso in semifinale. Loris Frasnelli ha chiuso al 6° posto la sua frazione, Fabio Pasini al 5° posto, Renato Pasini al 4° posto. Non ha passato il primo turno David Hofer  39° (3’42â€89). Ai primi due posti si sono classificati i russi Nikita Kriukov e Alexander Panzhinskiy, terzo il norvegese Petter Northug.
Sci Alpino: Lucia Recchia  ha terminato al 9° posto la discesa a Whistler Creekside con 1’46â€50, mentre Johanna Schnarf  è classificata al 22° posto (1’48â€77). Sfortunata Daniela Merighetti caduta nell’ultima parte della pista ma senza riportare conseguenze, così come non ha completato la gara Elena Fanchini uscita dalla traiettoria senza cadere.
Lindsey Vonn e Julia Mancuso hanno dominato la gara. Le due statunitensi sono state le uniche a scendere sotto 1’45â€Â rispettivamente 1’44â€19 e 1’44â€75. Elizabeth Goergl ha ottenuto il terzo posto con 1’45â€65.
Short Track: Nei 1000 metri Nicola Rodigari, Yuri Confortola e Nicolas Bean hanno conquistato l’accesso ai quarti di finale che si disputeranno il 20 febbraio. Rodigari  era secondo nella sua batteria, prima dell’ultima curva, ma è  stato danneggiato dal francese Chataigner  ed è caduto. L’azzurro ha ottenuto  l’accesso alla fase successiva su decisione dei giudici. Yuri Confortola (1’27â€073) ha invece vinto il suo turno di qualificazione battendo di un soffio il francese Fauconnet. Nicola Bean ha ottenuto il secondo posto (1’26â€781) sfruttando l’incertezza dello statunitense Jayner.
Staffetta sfortunata  con Nicolas Bean, Yuri Confortola , Claudio Rinaldi e Nicola Rodigari impegnati  sui 5000 metri nella prima semifinale con Corea, Usa e Francia. Dopo pochi giri un tentativo francese di passare in curva, mentre gli azzurri erano in seconda posizione, ha fatto scivolare Rinaldi e il transalpino Mace mettendo fuori causa tutte e due le formazioni. La giuria ha reputato la Francia danneggiata concedendole l’accesso in finale A mentre ha squalificato la staffetta italiana.
Pattinaggio velocità : Sulla pista del Richmond Olympic Oval Matteo Anesi,  nei 1000 metri ,si è classificato al 30° posto (1’11â€51) mentre Ermanno Ioriatti ha concluso al 33° posto (1’12â€15). Ha vinto lo statunitense Davis (1'08"94), secondo il coreano Tae Bum Mo (1'09"12), terzo l'altro statunitense Hedrick (1'09"32).
Snowboard: Manuel Pietropoli non accede alle semifinali nell’Halfpipe. Nelle due prove di qualificazione ha ottenuto come miglior punteggio 9.3 e chiude al 20° posto il suo gruppo. La gara è stata vinta dallo statunitense White (48,4 p.), secondo è giunto il finlandese Piroinen (45,0 p.), terzo lo statunitense Lago (42,8).