I edizione: Chamonix 1924 (25/1-5/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 16
  • Atleti partecipanti: 258 (13 Donne)
  • Atleti italiani: 14
  • Le medaglie azzurre: 0 oro, 0 argento, 0 bronzo

I primi Giochi Invernali non si svolgono sotto il nome di Olimpiadi bensì di "Settimana Internazionale degli Sport Invernali" per non urtare la suscettibilità dei paesi scandinavi che non vollero sminuire l'importanza dei loro Nordic Games.

Pertanto la denominazione di Olimpiadi verrà decisa solo nel 1926 in una riunione del Comitato Olimpico Internazionale svoltasi a Lisbona. La scelta di Chamonix quale sede dei primi Giochi Invernali venne allora sostenuta dal conte di Clary e dal marchese di Polignac uno dei membri del CIO che più si adoperò per dare il titolo di Olimpiadi a questa prima edizione.

I Giochi ebbero luogo dal 25 gennaio al 5 febbraio 1924 e incontrarono grandi consensi alla luce dei 258 atleti (11 le donne) presenti in rappresentanza di 16 paesi. Gli sport disputati furono in tutto appena 6 e le gare in programma 16. La Norvegia fece la parte del leone aggiudicandosi 17 medaglie sulle 49 disponibili. Il successo di quella prima edizione venne anche suffragato dai 32.000 spettatori presenti e confortato da un incasso di 107.000 franchi.

La prima medaglia d'oro venne conquistata dallo statunitense Charles Jewtraw nella gara dei 500 metri di pattinaggio veloce. Nato in una povera famiglia di Lake Placid, Jewtraw rimarrà disoccupato nel periodo della Grande Depressione e si dedicherà per un periodo ad insegnare pattinaggio. La sua medaglia è conservata allo Smithsonian Institut di Washington.

Tra le ragazze del pattinaggio artistico si piazzò ottava l'allora undicenne Sonia Heine destinata a diventare una delle pattinatrici più grandi di tutti i tempi.

Curioso il caso dello statunitense Anders Haugen nella gara di salto. Privato per un evidente errore della medaglia di bronzo dovrà attendere 50 anni prima di veder fatta giustizia. Nel 1974 i norvegesi tra cui la vedova di Thorleif Haug ospiteranno l'atleta americano in Norvegia per restituire la medaglia di bronzo che era stata attribuita erroneamente ad Haug.

Quaranta gli italiani iscritti ma poi quelli che realmente presero parte a quei Giochi saranno 23 divisi tra il salto,lo sci di fondo e il bob. Proprio questo sport ci regalò l'unico piazzamento,un sesto posto, ottenendo così l'unico punto nella speciale classifica per nazioni.

 

Gli italiani nei primi otto alle Olimpiadi di Chamonix

Specialità

Piazzamento e Atleta

Bob

6.Italia I

(L.Obexer,M.Fink,P.Herbert,

G.Steiner,A.Trenker)

 

Il Medagliere di Chamonix

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

Norvegia

4

7

6

17

Finlandia

4

4

3

11

Austria

2

1

0

3

Svizzera

2

0

1

3

Stati Uniti

1

2

1

4

Gran Bretagna

1

1

2

4

Svezia

1

1

0

2

Canada

1

0

0

1

Francia

0

0

3

3

Belgio

0

0

1

1

Totale

16

16

17

49

II edizione: Saint Moritz 1928 (11/2-19/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 28
  • Atleti partecipanti: 464 (26 Donne)
  • Atleti italiani: 17
  • Le medaglie azzurre: 0 oro, 0 argento, 0 bronzo

Dopo l'esperienza iniziale di Chamonix che aveva fatto registrare un discreto successo , di ben altre proporzioni fu la seconda Olimpiade Invernale con 464 atleti di cui 26 donne e ben 25 paesi partecipanti. Solo le gare subirono un leggero ridimensionamento passando da 6 a 5 e le specialità da 16 a 14.

I Giochi di Saint Moritz vinsero la concorrenza con gli olandesi e si svolsero dall' 11 al 19 febbraio del 1928. Le gare non ebbero fortuna a causa delle condizioni climatiche. Il "fhon" , vento caldo che soffia dal sud impedì alle piste la necessaria refrigerazione al punto che la gara dei diecimila metri di pattinaggio veloce verrà annullata dopo che sette dei dieci concorrenti avevano ultimato la gara.

Tra gli sport in programma fu introdotto a titolo sperimentale lo skeleton ,mentre il bob passò da quattro elementi a cinque. I protagonisti indiscussi di quella Olimpiade furono Sonia Henie che a 15 anni si aggiudicò il primo oro della sua strabiliante carriera e il finlandese Clas Thunberg che aggiunse,nel pattinaggio di velocità,ai tre ori di Chamonix altri due rispettivamente nei 500 e nei 1500 metri. Nell'hockey il Canada dominò la scena con tre vittorie senza subire un goal.

Curioso il caso del bob dove i concorrenti americani Nion,Tucker e Mason non avevano mai visto un bob prima di essere reclutati attraverso un annuncio dell'edizione parigina dell'Herald Tribune. Il bello è che vinsero la medaglia d'oro con un pilota di appena 16 anni,Billy Fiske.

Gli azzurri alle Olimpiadi di Saint Moritz,a dispetto della vicinanza geografica non furono numerosi (17) e il risultato migliore venne ad opera di Agostino Lanfranchi nello skeleton con un buon quarto posto imitato nelle gare ufficiali dalla squadra militare di sci di fondo. Siamo in piena epoca fascista e non a caso il bob italiano porta il nome di "Giovinezza".

 

Gli italiani nei primi otto alle Olimpiadi di Saint Moritz

Specialità

Piazzamento e Atleta

Skeleton

4.A.Lanfranchi

7.A.Del Torso

Sci Militare

4.Italia

 

Il Medagliere di Saint Moritz

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

Norvegia

6

4

5

15

Stati Uniti

2

2

2

6

Svezia

2

2

1

5

Finlandia

2

1

1

4

Francia

1

0

0

1

Canada

1

0

0

1

Austria

0

3

1

4

Belgio

0

0

1

1

Cecoslovacchia

0

0

1

1

Germania

0

0

1

1

Gran Bretagna

0

0

1

1

Svizzera

0

0

1

1

Totale

14

12

15

41

III edizione: Lake Placid 1932 (4/2-13/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 17
  • Atleti partecipanti: 252 (21 Donne)
  • Atleti italiani: 12
  • Le medaglie azzurre: 0 oro, 0 argento, 0 bronzo

La Grande Depressione che aveva colpito gli Stati Uniti in quegli anni non impedì lo sbarco delle Olimpiadi Invernali nel continente americano vincendo la concorrenza di Oslo e di Montreal. Tra le sei sedi proposte dagli Stati Uniti , la scelta cadde su Lake Placid ,una bella stazione invernale circondata dai monti Adirondack nello Stato di New York. Furono 17 i paesi presenti in questa terza Olimpiade e 252 gli atleti presenti tra cui 21 donne. La scelta di Lake Placid fu allora sostenuta dal capo del Comitato Olimpico USA, Avery Brundage ,futuro presidente del CIO dal 1952 al 1972 , ma il vero fautore di quelle Olimpiadi fu Godfrey Dewey figlio di Melvil Dewey,che aveva fondato nel 1885 il Lake Placid Club ,primo circolo sciistico della zona. Dewey si gettò anima e corpo nell'organizzazione di questi Giochi e riuscì nell'impresa di convincere Franklin Delano Roosevelt allora Governatore dello Stato di New York a stanziare per i lavori la bella somma di 375.000 $. Tali stanziamenti non furono tuttavia sufficienti e Dewey dové ricorrere al suo patrimonio personale donando il terreno per la costruzione della pista di bob.

Il bilancio di Lake Placid fu globalmente negativo per tanti fattori tra cui il tempo,l'organizzazione,la partecipazione e le sviste dei giudici. Il caldo costrinse gli organizzatori a far arrivare la neve dal Canada;la pista di bob a 4 si rivelò molto pericolosa e un incidente costò la frattura di un braccio al tedesco Werner Zahn.Nel pattinaggio di velocità l'introduzione di nuove regole fece desistere un grande campione come Clas Thunberg dal prendervi parte mentre nel pattinaggio artistico il favorito,lo svedese Gillis Grafstroem si infortunò ad un ginocchio con la complicità di un giudice che nel congratularsi lo fece cadere contro il cordolo della pista.

Tre gli sport dimostrativi presenti a questa terza Olimpiade , il curling,la corsa con i cani da slitta e il pattinaggio di velocità donne.

Gli italiani in gara a Lake Placid furono 14 e i risultati migliori arrivarono dalle gare di bob con un quinto posto nel bob a quattro e un sesto posto nel bob a due.

 

Gli Italiani nei primi otto alle Olimpiadi di Lake Placid

Specialità

Piazzamento e Atleta

Bob a 2

6.Italia I (Rossi di Montelera;Italo Casini)

8.Italia II (Agostino e Gaetano Lanfranchi)

Bob a 4

5.Italia (Conte Rossi di Montelera;I.Casini;

A.Lanfranchi;G.Lanfranchi;ris. Giuseppe Crivelli

 

Il Medagliere di Lake Placid

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

Stati Uniti

6

4

2

12

Norvegia

3

4

3

10

Svezia

1

2

0

3

Canada

1

1

5

7

Finlandia

1

1

1

3

Austria

1

1

0

2

Francia

1

0

0

1

Svizzera

0

1

0

1

Germania

0

0

2

2

Ungheria

0

0

1

1

Totale

14

14

14

42

IV edizione: Garmisch P. 1936 (6/2-16/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 28
  • Atleti partecipanti: 756 (80 Donne)
  • Atleti italiani: 44 (5 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 0 oro, 0 argento, 0 bronzo

Nel 1931 le Olimpiadi invernali del vennero assegnate alla Germania .Queste Olimpiadi videro il regime nazista investire nella piccola stazione sciistica di Garmish Partenkirchen ingenti risorse tanto da edificare uno stadio della neve da 100.000 spettatori,uno stadio del ghiaccio coperto e una pista da bob. Il 6 febbraio del 1936 fu lo stesso Adolf Hitler ad aprire questi Giochi in cui venne largamente battuto il record delle presenze degli atleti,ben 646 di cui 566 uomini e 80 donne. Otto gli sport ufficiali tra cui la novità costituita dallo sci alpino e ben 17 le prove in programma.

Presero parte a queste terze Olimpiadi Invernali ben 28 nazioni tra cui l'Australia e si registrò una partecipazione di pubblico incredibile tanto da rendere necessari dei treni speciali dalla stazione di Monaco. Alla gara di salto con gli sci furono presenti ben 150 mila spettatori. Contrariamente alle Olimpiadi precedenti le condizioni meteorologiche si rivelarono ottimali. Protagonista tra gli uomini, il norvegese Iavn Ballangrud nel pattinaggio veloce con 3 medaglie d'oro e una d'argento e la connazionale Sonja Henie che chiude la sua grande avventura olimpica con il suo terzo oro consecutivo.

Sorpresa nell'hockey con il successo degli inglesi che si assicurarono in squadra i migliori hockeisti d'ascendenza inglese reclutati proprio in Canada,la nazione che aveva dominato sino ad allora la specialità. Le presenze italiane furono nettamente superiori a quelle delle Olimpiadi precedenti con ben 45 atleti tra cui 5 ragazze. Una medaglia d'oro nello sci della pattuglia militare (sport dimostrativo) e il 4° posto della staffetta 4 x 10 Km per noi i risultati più significativi.

 

Gli Italiani nei primi otto alle Olimpiadi di Garmisch-Partenkirchen

Specialità

Piazzamento - Atleta

Slalom U

7.Giacinto Sertorelli

Staffetta 4x10 Km. U

4.Italia - Giulio Ghepardi-

Severino Menardi-Vincenzo Demetz-Giovanni Kasebacher

Sci Pattuglia
Militare

1.Italia - Enrico Silvestri-Luigi Perenni-Stefano Sertorelli-Sisto Scilligo

 

Il Medagliere di Garmisch-Partenkirchen

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

Norvegia

7

5

3

15

Germania

3

3

0

6

Svezia

2

2

3

7

Finlandia

1

2

3

6

Svizzera

1

2

0

3

Austria

1

1

2

4

Gran Bretagna

1

1

1

3

Stati Uniti

1

0

3

4

Canada

0

1

0

1

Francia

0

0

1

1

Ungheria

0

0

1

1

Totale

17

17

17

51

- edizione: non celebrata 1940 -

f1920
  • Nazioni partecipanti: -
  • Atleti partecipanti: -
  • Atleti italiani: -
  • Le medaglie azzurre: - oro, - argento, - bronzo
I Giochi Olimpici d'Inverno del 1940 erano stati assegnati alla cittadina svizzera di St.Moritz, importante centro turistico dei Grigioni, che rinunciò all'incarico nel giugno 1938. Il CIO a quel punto, considerato il poco tempo a disposizione, ripiegò ancora alla bavarese Garmisch-Partenkirchen. Con lo scoppio della guerra, si rese obbligatoria la rinuncia.

- edizione: non celebrata 1944 -

f1920
  • Nazioni partecipanti: -
  • Atleti partecipanti: -
  • Atleti italiani: -
  • Le medaglie azzurre: - oro, - argento, - bronzo
Con lo scoppio della guerra, si rese obbligatoria la rinuncia. Per lo stesso motivo non si celebrarono i Giochi del 1944, assegnati a Cortina d'Ampezzo che era stata prescelta nei confronti di Montreal per 16 voti a 11.

V edizione: Saint Moritz 1948 (30/1-8/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 28
  • Atleti partecipanti: 699 (77 Donne)
  • Atleti italiani: 57 (3 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 1 oro, 0 argento, 0 bronzo

Le prime Olimpiadi invernali del dopo guerra coincisero con il definitivo affermarsi dello sci alpino che si presentò con sei prove contro le cinque del fondo.

Gli atleti presenti furono ben 669 (77 le donne) in rappresentanza di 28 nazioni. Per i colori italiani arrivò la prima medaglia d'oro di sempre in una disciplina che fa parte del programma ufficiale.

Parliamo dello skeleton e di Nino Bibbia. Nato a Bianzone in provincia di Sondrio il 15 marzo del 1922,Bibbia era figlio di un commerciante di frutta e verdura ed era di casa a Saint Moritz. La pista del Cresta Run per lui non aveva segreti e fu così che l'atleta azzurro riuscì con una bellissima seconda manche a rimontare l'inglese John Crammond finito poi al terzo posto e lo statunitense John Heaton che conquistò il suo secondo argento olimpico a distanza di ben 20 anni. La carriera di Nino Bibbia continuò sino al 1965 e la sua passione per lo sport lo portò a giocare nel campionato svizzero di calcio e di hockey su ghiaccio. Per i colori italiani queste olimpiadi rivelarono le ottime qualità di Celina Seghi e di Silvio Alverà giunti ad un passo dal podio mentre non furono generose con il grande Zeno Colò uscito di pista in discesa e appena 14° nello slalom speciale. Il nostro alfiere fu lo sciatore Vittorio Chierroni che nel 1941 aveva vinto lo slalom nei Mondiali di Cortina d'Ampezzo. A conclusione di questi Giochi in Italia non mancarono le polemiche per la partecipazione della squadra di hockey , cenerentola del girone con 17 goal realizzati contro i 142 subiti. In queste olimpiadi si registrò la medaglia più "vecchia" dei Giochi Invernali. E' l' argento nel bob a 4 del belga Max Houden che compie allora 49 anni e 278 giorni.

 

Gli Italiani alle Olimpiadi di Saint Moritz

Specialità

Piazzamento e Atleta

4 x 10 Km. U

6.Italia (Perruccon-Confortola-Rodeghiero R. - Compagnoni )

Discesa Libera U

6.Silvio Alverà

6.Carlo Gartner

Slalom Speciale U

4.Silvio Alverà

Combinata Alpina U

5.Silvio Alverà

7.Vittorio Chierroni

Discesa Libera D

4.Celina Seghi

Combinata Alpina D

4.Celina Seghi

Bob a Due

6.Italia II (Vitali-Poggi)

8.Italia I (Bibbia-Campedese)

Bob a Quattro

6.Italia I (Bibbia-Ronchetti-

Campedese-Cavalieri)

Skeleton

1.Nino Bibbia

 

Il medagliere di Saint Moritz 1948

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

Norvegia

4

3

3

10

Svezia

4

3

3

10

Svizzera

3

4

3

10

Stati Uniti

3

4

2

9

Francia

2

1

2

5

Canada

2

0

1

3

Austria

1

3

4

8

Finlandia

1

3

2

6

Belgio

1

1

0

2

Italia

1

0

0

1

Ungheria

0

1

0

1

Cecoslovacchia

0

1

0

1

Gran Bretagna

0

0

2

2

Totale

22

24

22

68

VI edizione: Oslo 1952 (14/2-25/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 30
  • Atleti partecipanti: 694 (109 Donne)
  • Atleti italiani: 33 (5 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 1 oro, 0 argento, 1 bronzo

I Giochi del 1952 vennero assegnati alla Norvegia, culla di gran parte degli sport invernali e forte delle 24 medaglie d'oro vinte nelle precedenti edizioni. La fiaccola prese il via da Morgedal, paese natale di Sondre Nordheim considerato come il primo grande sciatore del XIX secolo per arrivare nello stadio Bislett di Oslo dove il braciere olimpico venne acceso dalla mano di Egil Nansen figlio del celebre esploratore polare Fridtjof Nansen. Presero parte a questi Giochi 694 partecipanti di cui 109 donne superando così ogni record di partecipazione. Proprio il paese ospitante fece la parte del leone conquistando 16 medaglie di cui 7 d'oro. Di queste sette tre vanno al pattinatore Hjalmar Andersen che dominerà gli avversari sui 1500,5000 e 10000 metri. Un altro protagonista di quelle Olimpiadi sarà lo statunitense Dick Button nel pattinaggio artistico. Button bissò così il successo di Saint Moritz del 1948 e compie un altro prodigio tecnico realizzando in finale un triplo axel. Oltre alla Norvegia e agli Stati Uniti un po' di gloria anche per l'Italia che conquistò l'oro nella discesa libera grazie al grande Zeno Colò. Dopo la delusione di quattro anni prima finalmente il trionfo che vide il campione azzurro mettere alle sue spalle gli austriaci Schneider e Pravda e solo sesto il suo acerrimo rivale,il norvegese Stein Eriksen.

Zeno Colò mancò poi per un soffio la medaglia di bronzo in ambedue le gare di slalom. All'exploit di Colò si aggiunsero le belle performance delle donne con il bronzo di Giuliana Minuzzo e il quarto posto di Celina Seghi nello slalom a soli cinque centesimi dalla tedesca Buchner. Da segnalare il 7° posto del francese Alain Gilletti nel pattinaggio artistico. Il francese, appena 12 anni e mezzo si rifarà diventando campione del mondo nel 1960.

 

I piazzamenti italiani nei primi otto alle Olimpiadi di Oslo

Specialità

Piazzamento e Atleta

Slalom gigante U

4.Zeno Colò

Discesa Libera U

1.Zeno Colò

Slalom U

4.Zeno Colò

Discesa libera D

3.Giuliana Chenal Minuzzo

Slalom D

4.Celina Seghi

8.Giuliana Chenal Minuzzo

Slalom gigante D

7.Celina Seghi

Staffetta 4 x 10 km.

6.Italia (Arrigo Delladio,Nino Anderlini,Federico De Florian,Vincenzo Perruchon.

Pattinaggio artistico U

6.Carlo Fassi

 

Il medagliere di Oslo

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

Norvegia

7

3

6

16

Stati Uniti

4

6

1

11

Finlandia

3

4

2

9

Germania

3

2

2

7

Austria

2

4

2

8

Canada

1

0

1

2

Italia

1

0

1

2

Gran Bretagna

1

0

0

1

Olanda

0

3

0

3

Svezia

0

0

4

4

Svizzera

0

0

2

2

Francia

0

0

1

1

Ungheria

0

0

1

1

Totale

22

22

23

67

VII edizione: Cortina 1956 (26/1-5/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 32
  • Atleti partecipanti: 820 (132 Donne)
  • Atleti italiani: 65 (12 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 1 oro, 2 argento, 0 bronzo

Nel 1956 arrivò finalmente il turno dell'Italia.Nel 1944 avrebbe dovuto ospitare i Giochi poi annullati a causa del conflitto mondiale. Cortina si presentò al grande appuntamento in tutta la sua magnificenza , ma la neve non fu molto abbondante. La sua candidatura prevalse su quelle di Colorado Springs ,Montreal e Lake Placid e su questa decisione molto si dovette all'operato del conte Alberto Bonacossa. La cerimonia d'apertura si svolse nello Stadio del Ghiaccio alla presenza del Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi e Giuliana Minuzzo fu la prima donna nella storia dei Giochi a leggere il giuramento olimpico. La torcia olimpica, accesa nel Campidoglio a Roma venne benedetta dal Papa Pio XII. A Cortina venne superato il record delle presenze con 820 atleti (132 donne) in rappresentanza di 32 paesi.

Due grandi novità animarono questi Giochi, la presenza della squadra sovietica e la copertura televisiva della RAI alle prese con le prime trasmissioni sportive in diretta. Proprio la Russia conquistò il primo posto nel medagliere con sette medaglie d'oro su un totale di 24.

L'eroe dei Giochi di Cortina si rivelò il ventenne austriaco Toni Sailer vincitore di tre medaglie d'oro nello sci alpino.

L' Italia raccolse le sue tre medaglie grazie al bob. Nel bob a due il duo Dalla Costa-Conti vinse la medaglia d'oro superando i favoriti Eugenio Monti e Renzo Alverà mentre nel bob a quattro l'Italia guidata sempre da Eugenio Monti si piazzò seconda alle spalle della Svizzera nella cui squadra figura Franz Kapus, l'atleta più "anziano" dei questi Giochi con i suoi 47 anni.

La palma della sfortuna andrà a Giuliana Minuzzo giunta quarta sia in discesa sia nello slalom dove solo un decimo la separerà dalla russa Sidorova.

 

Gli italiani nei primi otto alle Olimpiadi di Cortina d'Ampezzo

Specialità

Piazzamento e Atleta

Bob a 2

1.Dalla Costa - Conti

2.Alverà-Monti

Bob a 4

2.ItaliaI (Alverà, Girardi, Mocellini, Monti)

5. Italia II (De Marti G.-De Martin D.-Da Prà-Tabacchi ).

Discesa Libera D

4.Giuliana Chenal Minuzzo

6.Carla Marchelli

Slalom D

4.Giuliana Chenal Minuzzo

Discesa Libera  U

6.Gino Burrini

4 x 10 Km. maschile

5.Italia

(Fattor-Compagnoni-Chatrian-De Florian).

4 x 5 Km. femminile

8. Italia (Romanin,Bottero,Taffra)

Hockey

7. Italia (Tucci, Montemurro, Federici, Bedogni, Tomei, Furlani, Branduardi,Maniacco,Crotti,Agazzi, Darin,Alberton,Oberhammer,

Macchietto)

 

Il Medagliere di Cortina d'Ampezzo

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

Unione Sovietica

7

3

6

16

Austria

4

3

4

11

Finlandia

3

3

1

7

Svizzera

3

2

1

6

Svezia

2

4

4

10

Stati Uniti

2

3

2

7

Norvegia

2

1

1

4

Italia

1

2

0

3

Germania

1

0

1

2

Canada

0

1

2

3

Giappone

0

1

0

1

Ungheria

0

0

1

1

Polonia

0

0

1

1

Totale

25

23

24

72

VIII edizione: Squaw Valley 1960 (18/2-28/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 30
  • Atleti partecipanti: 665 (143 Donne)
  • Atleti italiani: 28 (7 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 0 oro, 0 argento, 1 bronzo

Nel 1960 le Olimpiadi Invernali tornarono negli Stati Uniti. La stazione sciistica di Squaw Valley in California venne scelta per l'organizzazione dell'ottava edizione dei Giochi dopo un serrato testa a testa con Innsbruck (32 voti a 30).

Pur non avendo le strutture di Aspen o di Lake Placid, la cittadina americana si mobilitò per l'evento e costruì a tempo di record impianti e infrastrutture. Le novità maggiori arrivarono dall'adozione dei primi computer per la stampa dei risultati e l'uso dei monitor per seguire più gare in contemporanea. Una tempesta di neve accompagnò gli atleti nella cerimonia inaugurale e l'apertura dei Giochi vide in prima fila il Vice Presidente degli Stati Uniti,Richard Nixon.

Sulle piste fecero la loro comparsa i primi sci di metallo per merito del francese Jean Vuarnet,medaglia d'oro nella discesa libera e poi per tanti anni Commissario Tecnico della nazionale azzurra. Molto clamore suscitò ,siamo in piena guerra fredda, il successo (4-3) degli americani sui russi nella semifinale dell'hockey. In finale proprio grazie al consiglio del capitano russo Nikolai Sologubov gli statunitensi superarono la Cecoslovacchia. Sotto per 4 a 3 nel secondo periodo il capitano russo entrato negli spogliatoi degli americani consigliò loro di inalare ossigeno permettendogli di recuperare e difatti la squadra americana si aggiudicò la medaglia d'oro segnando ben sei goal nel periodo finale.

Dopo Cortina ancora un primo posto nel medagliere per gli atleti dell'Unione Sovietica tra cui si distinsero nel pattinaggio veloce Yevgeny Grishin e Lydia Skobliokova che portarono a casa quattro medaglie d'oro.

Il bilancio italiano si limitò ad un bronzo per merito di Giuliana Chenal Minuzzo ottenuto nello slalom gigante alle spalle della svizzera Ruegg e della statunitense Penny Pitou.

 

Gli atleti italiani nei primi otto a Squaw Valley 1960

Specialità

Piazzamento e Atleta

Slalom Gigante D

3.Giuliana Chenal Minuzzo

6.Carla Marchelli

Discesa Libera D

4.Pia Riva

5.Jerta Schir

Slalom Gigante U

5.Bruno Alberti

8.Paride Milianti

Slalom U

8.Paride Milianti

Discesa Libera U

6.Bruno Alberti

4 x 10 Km. U

5. Italia (De Florian,Steiner,Fattor,De Dorigo)

Pattinaggio Artistico D

8.Anna Galmarini

 

Il Medagliere di Squaw Valley 1960

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

URSS

7

5

9

21

Germania

4

3

1

8

Stati Uniti

3

4

3

10

Norvegia

3

3

0

6

Svezia

3

2

2

7

Finlandia

2

3

3

8

Canada

2

1

1

4

Svizzera

2

0

0

2

Austria

1

2

3

6

Francia

1

0

2

3

Olanda

0

1

1

2

Polonia

0

1

1

2

Cecoslovacchia

0

1

0

1

Italia

0

0

1

1

Totale

28

26

27

81

IX edizione: Innsbruck 1964 (29/1-9/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 36
  • Atleti partecipanti: 1091 (200 Donne)
  • Atleti italiani: 61 (8 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 0 oro, 1 argento, 3 bronzo

E' la sola città assieme a Saint Moritz e Lake Placid ad aver avuto l'onore di ospitare per due volte i Giochi Olimpici Invernali e questa edizione verrà ricordata per aver superato la barriera dei 1000 atleti partecipanti (1091 per la precisione). La televisione copri per intero l'evento contribuendo a decretarne il successo. Un unico punto debole: l'assenza di neve che costrinse a far intervenire persino i camion dell'esercito trasportando sulle piste oltre 20.000 metri cubi di neve per permettere il regolare svolgimento delle gare. L'avvento del computer garanti il rilevamento elettronico dei tempi. Gli sport da 4 diventarono 6 e le specialità salirono da 27 a 34. La grande star di questi Giochi fu la russa Lydia Skoblikova che nel pattinaggio di velocità aggiunse 4 medaglie d'oro alle 2 conquistate a Squaw Valley. La sovietica fu la prima atleta a vincere 4 ori nei Giochi Invernali. La squadra italiana chiuse con un bilancio di un argento e tre bronzi, meglio dunque di Squaw Valley ed il nostro punto di forza fu ancora il bob. Nel bob a due le coppie italiane Zardini-Bonagura e Monti-Siorpaes finiranno alle spalle dei fuoriclasse inglesi Nash e Dixon mentre nel bob a quattro siamo terzi e quarti dopo Canada e Austria. Due sorelle francesi, Christine e Marielle Goitschel furono protagoniste nello sci alpino vincendo l'oro nelle due gare di slalom.

 

Gli italiani nei primi otto alle Olimpiadi di Innsbruck

Specialità

Piazzamento e Atleta

Bob a 2

2.Zardini-Bonagura

3.Monti-Siorpaes

Bob a 4

3.Monti-S.Siorpaes-Rigoni-G.Siorpaes

4.Zardini-Bonagura-Mocellini-Dalla Torre.

Staffetta 4 x 10 km.

5.Steiner-De Dorigo-De Florian-Nones

Slittino singolo

7.Carlo Prinoth

Slittino doppio

5.Ambrosi-Graber

Combinata Nordica

8.Ezio Damolin

 

Il Medagliere di Innsbruck 1964

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

URSS

11

8

6

25

Austria

4

5

3

12

Norvegia

3

6

6

15

Finlandia

3

4

3

10

Francia

3

4

0

7

Germania

3

3

3

9

Svezia

3

3

1

7

Stati Uniti

1

2

3

6

Olanda

1

1

0

2

Canada

1

0

2

3

Gran Bretagna

1

0

0

2

Italia

0

1

3

4

Corea del Nord

0

1

0

1

Cecoslovacchia

0

0

1

1

Totale

34

38

41

113

X edizione: Grenoble 1968 (6/2-18/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 37
  • Atleti partecipanti: 1158 (211 Donne)
  • Atleti italiani: 52 (8 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 4 oro, 0 argento, 0 bronzo

Il grande artefice di queste Olimpiadi fu il Generale Charles De Gaulle che desideroso di un grande evento per la Francia si adoperò per portare a Grenoble questi Giochi a cui presero parte 37 paesi con 1158 atleti partecipanti tra cui 211 donne.

I Giochi di Grenoble furono anche le Olimpiadi dei primi test anti-doping e delle due squadre della Germania ma furono soprattutto le Olimpiadi di Jean Claude Killy autore di una triplice vittoria nello sci alpino. La squadra italiana si rivelò protagonista con quattro medaglie d'oro. Una vera e autentica sorpresa la vittoria di Franco Nones nella 30 Km. davanti agli specialisti nordici Odd Martinsen ed Eero Mantyranta mentre il bob come da tradizione ci vide in primo piano grazie a quel fuoriclasse di Eugenio Monti trascinatore degli azzurri sia nel bob a due che nel bob a quattro. Il quarto oro fu merito di Erica Lechner beneficiata dalla squalifica delle tedesche dell'Est a causa del riscaldamento dei pattini dei rispettivi slittini. Grazie alle quattro medaglie d'oro l'Italia risultò quarta nel medagliere davanti a paesi come Svezia,Austria e Stati Uniti.

 

Gli italiani nei primi otto alle Olimpiadi di Grenoble

Specialità

Piazzamento e Atleta

Bob a 2

1.Monti-De Paolis

Bob a 4

1. Italia I (Monti-De Paolis-Zandonella-Armano)

6.Italia II (Gaspari-Cavallini-Rescigno-Clemente)

Slittino singolo D

1.Erica Lechner

Slittino Doppio U

8.E.Graber-G.Graber

Sci Alpino Slalom U

4.Dumeng Giovanoli

Sci Alpino Slalom D

7.Glorianda Cipolla

Sci Alpino Discesa U

6.Ivo Mahlknecht

Sci di fondo 30 km. U

1.Franco Nones

5.Giulio De Florian

Sci di fondo Staffetta 4 x 10 Km. U

6.Italia (De Florian-Nones-Serafini-Stella)

Combinata Nordica

5.Ezio Damolin

 

Il medagliere di Grenoble 1968

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

Norvegia

6 

6

2

14

URSS

5

5

3

13

Francia

4

3

2

9

Italia

4

0

0

4

Austria

3

4

4

11

Olanda

3

3

3

9

Svezia

3

2

3

8

Germania O.

2

2

3

7

Stati Uniti

1

5

1

7

Germania E.

1

2

2

5

Finlandia

1

2

2

5

Cecoslovacchia

1

2

1

4

Canada

1

1

1

3

Svizzera

0

2

4

6

Romania

0

0

1

1

Totale

35

39

32

106

XI edizione: Sapporo 1972 (3/2-13/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 35
  • Atleti partecipanti: 1006 (206 Donne)
  • Atleti italiani: 51 (3 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 2 oro, 2 argento, 1 bronzo

Per la prima volta le Olimpiadi Invernali si svolsero in un paese asiatico ed è il Giappone ad ospitarli nell'isola di Hokkaido. Questi Giochi furono contraddistinti da un grande introito economico dovuto ai diritti televisivi e da una grossa polemica sullo status di diversi atleti implicati con il professionismo. Al centro di tali polemiche lo sciatore austriaco Karl Schranz e le squadre di hockey di Canada e Svezia,escluse dai Giochi . Il momento più sentito fu indubbiamente il successo del giapponese Yukio Kasaya dal trampolino dei 90 m., tuttavia il protagonista di Sapporo sarà il pattinatore olandese Ard Schenk vincitore di tre medaglie d'oro nella velocità al pari della russa Galina Kulakova dominatrice nelle gare di fondo. Queste olimpiadi per l'Italia si chiusero con un bilancio positivo grazie a Gustav Thoeni vincitore dello slalom gigante e al duo Hildegartner-Planker che trionfarono nello slittino. Sempre Gustav Thoeni giunse secondo nello slalom davanti al fratello Roland. La quinta medaglia arrivò dal bob a 4 dove Italia II si piazzerà al secondo posto alle spalle della Svizzera.

 

Gli italiani nei primi otto alle Olimpiadi di Sapporo 1972

Specialità

Piazzamento e Atleta

Bob a 2

4.Gaspari-Armano

Bob a 4

2.Italia II (De Zordo-Bonichon-Frassinelli-Dal Fabbro)

8.Italia I (Gaspari-De Paolis-Zandonella-Armano)

Slittino Doppio U

1.Hildgartner-Plakner

Slittino doppio U

8.Mair-Mair

Slittino singolo U

8.Hildgartner

Sci Alpino Slalom gigante U

1.G.Thoeni

Sci Alpino Slalom U

2.G.Thoeni

3.R.Thoeni

6.Schmalzl

Pattinaggio Artistico D

7.Rita Trapanese

 

Il medagliere di Sapporo 1972

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

URSS

8

5

3

16

Germania Est

4

3

7

14

Svizzera

4

3

3

10

Olanda

4

3

2

9

Stati Uniti

3

2

3

8

Germania Ovest

3

1

1

5

Norvegia

2

5

5

12

Italia

2

2

1

5

Austria

1

2

2

5

Svezia

1

1

2

5

Giappone

1

1

1

3

Cecoslovacchia

1

0

2

3

Polonia

1

0

0

1

Spagna

1

0

0

1

Finlandia

0

4

1

5

Francia

0

1

2

3

Canada

0

1

0

1

Totale

36

34

35

105

XII edizione: Innsbruck 1976 (4/2-15/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 37
  • Atleti partecipanti: 1123 (231 Donne)
  • Atleti italiani: 60 (11 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 1 oro, 2 argento, 1 bronzo

Le olimpiadi invernali tornarono a Innsbruck a distanza di dodici anni e questo perché Denver , città scelta come sede si vide costretta a rinunciare all'ultimo momento dopo un referendum indetto tra la popolazione del Colorado su cui avrebbe dovuto pesare in termini di tasse il costo dei Giochi. Il CIO si orientò dunque su Innsbruck che garantiva impianti e strutture preesistenti e funzionali. I padroni di casa videro ricompensati i loro sforzi dalle medaglie di Franz Klammer in discesa e di Karl Schnabl nel trampolino da 90 metri. La squadra azzurra si comportò molto bene con 4 medaglie e tutta una serie di brillanti piazzamenti. Un primo e secondo posto nello slalom maschile per merito di Pierino Gros che precedette al traguardo Gustav Thoeni e un argento nello slalom femminile per Claudia Giordani dietro l' irresistibile Rosi Mittermaier già oro in discesa e seconda nel gigante dietro la canadese Kathy Kreiner.

Nella discesa libera dietro il "siluro" Klammer e lo svizzero Russi arrivò il bronzo azzurro per merito di Herbert Plank. Tra gli atleti stranieri l'inglese John Curry vinse a sorpresa nel pattinaggio artistico dove nel femminile si confermerà la grande tradizione americana grazie a Dorothy Hammill.

 

Gli italiani nei primi otto a Innsbruck 1976

Specialità

Piazzamento e Atleta

Sci Alpino slalom U

1.Piero Gros

2.Gustav Thoeni

Sci Alpino slalom gigante  U

4.Gustav Thoeni

7.Fausto Radici

8.Franco Bieler

Sci Alpino discesa libera U

3.Herbert Plank

Sci Alpino slalom D

2.Claudia Giordani

8.Wanda Bieter

Biathlon 20 Km.

4.Willy Bertin

7.Lino Jordan

Biathlon staffetta 4 x 7,5 Km.

6.Italia (Jordan-Clementi-Weiss-Bertin)

Pattinaggio artistico danza a coppie

6.Matilde Ciccia-Lamberto Ceserani

Pattinaggio artistico D

7.Susan Driano

Slittino  doppio U

7.Feichter-Haspinger

Bob a 2

8.Alverà-Perruquet

Sci di fondo staffetta 4 x 10 km.

7.Italia (Chiocchetti-Biondini-Kostner-Capitanio)

 

Il medagliere di Innsbruck 1976

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

URSS

13

6

8

27

Germania Est

7

5

7

19

Stati Uniti

3

3

4

10

Norvegia

3

3

1

7

Germania Est

2

5

3

10

Finlandia

2

4

1

7

Austria

2

2

2

6

Svizzera

1

3

1

5

Olanda

1

2

3

6

Italia

1

2

1

4

Canada

1

1

1

3

Gran Bretagna

1

0

0

1

Cecoslovacchia

0

1

0

1

Liechtenstein

0

0

2

2

Svezia

0

0

2

2

Francia

0

0

1

1

Totale

37

37

37

111

XIII edizione: Lake Placid 1980 (13/2-24/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 37
  • Atleti partecipanti: 1072 (233 Donne)
  • Atleti italiani: 49 (12 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 0 oro, 2 argento, 0 bronzo

Nell'anno che vide il boicottaggio dei Giochi Estivi di Mosca quelli Invernali verranno risparmiati ma il clima di tensione politica tra gli Stati Uniti e la Russia causata dalla invasione dei sovietici nell'Afghanistan si farà egualmente sentire.Nonostante una organizzazione piuttosto approssimativa questi Giochi verranno nobilitati dalla presenza di grandi campioni. Lo statunitense Eric Heiden è l'eroe di turno con 5 medaglie d'oro. Heiden si aggiudicò tutte le gare in programma nel pattinaggio veloce , impresa mai realizzata da nessuno altro atleta nella storia dei Giochi. Nello sci alpino verrà fuori la classe di Ingemar Stenmark e di Hanni Wenzel, entrambi vincitori dell' oro nello slalom e nel gigante. Grande impresa della squadra americana nell'hockey. I giovani "yankee" superarono per 4 a 2 in finale gli invincibili sovietici. La squadra italiana si dovette nell'occasione accontentare di due medaglie d'argento nello slittino.

 

Gli italiani nei primi otto alle Olimpiadi di Lake Placid

Specialità

Piazzamento - Atleta

Slittino doppio

2. Gschnitzer-Brunner

5. Raffl - Silginer

Slittino singolo

2. Paul Hildgartner

Sci alpino - slalom D

4. Maria Rosa Quario

5. Claudia Giordani

7. Daniela Zini

Sci Alpino - slalom U

8. Gustav Thoeni

Sci Alpino - slalom gigante U

6. Bruno Nockler

Sci Alpino - discesa U

6. Herbert Plank

Sci di fondo - 4 x 10 Km. U

6. Italia (De Zolt- Carrara - Capitanio - Vanzetta)

Pattinaggio Artistico D

8. Susan Driano

 

IlMedagliere di Lake Placid 1980

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

URSS

10

6

6

22

Germania Est

9

7

7

23

Stati Uniti

6

4

2

12

Austria

3

2

2

7

Svezia

3

0

1

4

Liechtenstein

2

2

0

4

Finlandia

1

5

3

9

Norvegia

1

3

6

10

Olanda

1

2

1

4

Svizzera

1

1

3

5

Gran Bretagna

1

0

0

1

Germania Ovest

0

2

3

5

Italia

0

2

0

2

Canada

0

1

1

2

Ungheria

0

1

0

1

Giappone

0

1

0

1

Bulgaria

0

0

1

1

Cecoslovacchia

0

0

1

1

Francia

0

0

1

1

Totale

38

39

38

115

XIV edizione: Sarajevo 1984 (8/2-19/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 49
  • Atleti partecipanti: 1274 (274 Donne)
  • Atleti italiani: 76 (15 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 2 oro, 0 argento, 0 bronzo

Nella prima Olimpiade dei Balcani la parte del leone andò alla Germania Est e all'Unione Sovietica che portarono a casa complessivamente 49 medaglie di cui 15 d'oro. Un atleta finlandese, Marja Hamalainen fu la dominatrice dello sci di fondo con tre medaglie d'oro mentre nel pattinaggio artistico si affermò il talento e il fascino di Katarina Witt.L'Italia si migliorò rispetto a Lake Placid grazie alle due medaglie d'oro conquistate da Paul Hildegartner nello slittino e a Paoletta Magoni vincitrice dello slalom gigante davanti alla francese Pelen ma il bilancio generale per la nostra squadra fu davvero mediocre.

 

Gli italiani nei primi otto a Sarajevo 1984

Slittino U singolo

1.Paul Hildgartner

6. Ernst Haspinger

Slittino D singolo

6.Maria Luise Rainer

Slittino U doppio

6.Raffl - Huber

Sci Alpino - slalom U

5. Oswald Totsch

Sci Alpino - slalom gigante U

7. Alex Giorni

Sci Alpino - slalom D

1. Paola Magoni

7. Maria Rosa Quario

Bob a 2

7. Italia (Ghedina-Meneghin)

Bob a 4

8. Italia (Ghedina-Ticci-Scaramuzza-Meneghin)

Biathlon staffetta 4 x 7,5 km.

5. Italia ( Dairoli-Taschler-Passler-Zingerle)

Sci di fondo staffetta 4 x 10 km.

7.Italia(DeZolt-Runggaldier-Capitanio-Vanzetta)

 

Il Medagliere di Sarajevo 1984

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

Germania Est

9

9

6

24

Unione Sovietica

6

10

9

25

Stati Uniti

4

4

0

8

Finlandia

4

3

6

13

Svezia

4

2

2

8

Norvegia

3

2

4

9

Svizzera

2

2

1

5

Canada

2

1

1

4

Germania Ovest

2

1

1

4

Italia

2

0

0

2

Gran Bretagna

1

0

0

1

Cecoslovacchia

0

2

4

6

Francia

0

1

2

3

Giappone

0

1

0

1

Jugoslavia

0

1

0

1

Liechtenstein

0

0

2

2

Austria

0

0

1

1

Totale

39

39

39

117

XV edizione: Calgary 1988 (13/2-28/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 57
  • Atleti partecipanti: 1423 (313 Donne)
  • Atleti italiani: 77 (22 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 2 oro, 1 argento, 2 bronzo

Nel 1981 alla seconda votazione la città canadese di Calgary viene designata come sede dei Giochi del 1988 vincendo la concorrenza di Cortina D'Ampezzo con un margine di 17 voti. Debuttano nuove discipline come il Super G e la Giamaica,scatenando l'interesse dei media, fà il suo esordio nel bob a quattro. Il Canada ospita i Giochi per la prima volta,Giochi che avranno una durata di ben 16 giorni. Nel pattinaggio artistico arriva la conferma di Katarina Witt che bissa la medaglia l'oro di Sarajevo e si mette in luce il finlandese Matti Nykanen dominatore nelle gare di salto con tre medaglie d'oro. La vera star di questi Giochi è Alberto Tomba, che trionfa nelle gare di slalom confermandosi il re della specialità. Tomba nello slalom supera di misura il campione del mondo ,il tedesco Worndl, mentre nel gigante dà oltre un secondo all'austriaco Strolz . Le medaglie italiane non si fermano a Tomba perché sono da registrare l'argento di Maurilio De Zolt nella 50 Km. di fondo e due bronzi nel biathlon grazie a Johan Passler nella 20 Km. e alla staffetta.

 

Gli italiani nei primi otto a Calgary 1988

Specialità

Piazzamento e Atleta

Sci Alpino - Slalom U

1.Alberto Tomba

8.Oswald Tosch

Sci Alpino - Slalom gigante U

1.Alberto Tomba

4. Ivano Camozzi

Sci Alpino - Super G D

7.Micaela Marzola

Sci Alpino - slalom D

7. Paoletta Magoni

Sci di fondo - 50 Km. U

2.Maurilio De Zolt

Sci di fondo - 30 Km. U

5.Giorgio Vanzetta

7.Gianfranco Polvara

8.Marco Albarello

Sci di fondo - 15 Km. U

6.Maurilio De Zolt

Sci di fondo - 20 Km. D

6.Manuela Di Centa

Sci di fondo - staffetta 4 x 10 Km.

5.Italia (Barco-Walder-Vanzetta-De Zolt)

Slittino - singolo U

8.Hansjorg Raffl

Slittino - doppio U

7.Brugger-Huber

Biathlon - 20 Km. U

3.Johann Passler

Biathlon - 10 Km. U

8.Johann Passler

Biathlon - staffetta 4 x 7,5 Km.

3.Italia (Kiem-Taschler-Passler-Zingerle)

Pattinaggio Velocità - 10.000 m. U

7.Roberto Sighel

 

Il Medagliere di Calgary 1988

NAZIONE

Oro

Argento

Bronzo

Totale

URSS

11

9

9

29

Germania Est

9

10

6

25

Svizzera

5

5

5

15

Austria

3

5

2

10

Germania Ovest

2

4

2

8

Finlandia

4

1

2

7

Olanda

3

2

2

7

Svezia

4

0

2

6

Stati Uniti

2

1

3

6

Italia

2

1

2

5

Norvegia

0

3

2

5

Canada

0

2

3

5

Cecoslovacchia

0

1

2

3

Jugoslavia

0

2

1

3

Francia

1

0

1

2

Giappone

0

0

1

1

Liechtenstein

0

0

1

1

Totale

46

46

46

138

XVI edizione: Albertville 1992 (8/2-23/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 64
  • Atleti partecipanti: 1801 (488 Donne)
  • Atleti italiani: 123 (30 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 4 oro, 6 argento, 4 bronzo

Vincendo lo sprint finale con Sofia per 51 voti a 25 la stazione sciistica francese di Albertville in Savoia si aggiudica i Giochi Invernali del 1992. Un anno storico poiché la caduta del muro di Berlino ha fatto sì che l' URSS gareggi sotto il nome di Comunità degli Stati Indipendenti e che la Germania ritorni a gareggiare unita sotto una sola bandiera. L' Italia è una delle grandi protagoniste di queste Olimpiadi piazzandosi al quinto posto nel medagliere e portando a casa la bellezza di 14 medaglie di cui 4 d'oro. Nello sci alpino due campioni su tutti, Alberto Tomba, primo nel gigante e secondo nello slalom e Deborah Compagnoni vincitrice nel Super G. Nello sci di fondo Stefania Belmondo si aggiudica la 30 Km. a tecnica classica e la gara a inseguimento individuale e poi dà il suo decisivo contributo alla conquista del bronzo nella staffetta 4 x 5 Km. Il quarto oro azzurro arriva per merito di Josef Polig che al suo esordio nei Giochi andrà a segno nella combinata alpina precedendo in classifica un altro italiano, Gianfranco Martin. Tra gli stranieri nel fondo saranno protagonisti i norvegesi Bjorn Daehlie e Vegard Ulvang e la russa Egorova. In tre raccoglieranno complessivamente la bellezza di nove medaglie d'oro.

 

Gli Italiani nei primi otto alle Olimpiadi di Albertville 1992

Specialità

Piazzamento e Atleta

Sci Alpino - Slalom gigante U

1.Alberto Tomba

Sci Alpino - Combinata U

1.Josef Polig

2.Gianfranco Martin

6.Kristian Ghedina

Sci Alpino - Super G  D

1.Deborah Compagnoni

Sci Alpino - Slalom U

2.Alberto Tomba

Sci Alpino - Super G U

5.Josef Polig

Sci di Fondo - 30 Km. TC D

1.Stefania Belmondo

6.Manuela Di Centa

Sci di Fondo - Combinata Ins. D

2.Stefania Belmondo

Sci di fondo - 10 Km. TC U

2.Marco Albarello

7.Giorgio Vanzetta

Sci di fondo - 4 x 10 Km. U

2.Italia (Puliè,Albarello,Vanzetta,Fauner)

Sci di fondo - 50 Km.

2.Maurilio De Zolt

3.Giorgio Vanzetta

Sci di fondo - 4 x 5 Km. D

3.Italia (Vanzetta,Di Centa,

Paruzzi ,Belmondo)

Sci di fondo - Combinata Ins. U

3.Giorgio Vanzetta

4.Marco Albarello

7.Silvio Fauner

Sci di fondo - 30 Km. U

4.Marco Albarello

Sci di fondo - 5 Km. TC D

4.Stefania Belmondo

Sci di fondo - 15 Km. D

5.Stefania Belmondo

Slittino - doppio U

3.Hansjorg Raffl- Norbert Huber

5.Kurt Brugger-Wilfried Huber

Slittino - singolo D

4.Gerda Wiessensteiner

Slittino - singolo U

4.Norbert Huber

7.Oswald Haselrieder

Biatthlon - 4 x 7,5 Km. U

4.Italia (Leitgeb,Passler,Carrara,Zingerle)

Biathlon - 10 Km. U

7.Andrea Zingerle

Biathlon - 15 Km. D

8.Nathalie Santer

Bob a Due

5.Gunther Huber-Stefano Ticci

Pattinaggio - Danza a coppie

5.S.Calegari-P.Camerlengo

Free Style - Mogul

7.Silvia Marciandi

Short Track - Staffetta m.3000 D

7.Italia (Canclini-Candidu-La Torre-Sciolla)

Short Track - Staffetta m.5000 U

8.Italia (Fagone,Hernnhof,Peretti,Vuillermin)

Salto - Large Hill

7.Ivan Lunari

 

Il Medagliere di Albertville 1992

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

Germania

10

10

6

26

CSI

9

6

8

23

Austria

6

7

8

21

Norvegia

9

6

5

20

Italia

4

6

4

14

Stati Uniti

5

4

2

11

Francia

3

5

1

9

Finlandia

3

1

3

7

Canada

2

3

2

7

Giappone

1

2

4

7

Corea del Sud

2

1

1

4

Olanda

1

1

2

4

Svezia

1

0

3

4

Svizzera

1

0

2

3

Cina

0

3

0

3

Cecoslovacchia

0

0

3

3

Lussemburgo

0

2

0

2

Nuova Zelanda

0

1

0

1

Corea del Nord

0

0

1

1

Spagna

0

0

1

1

Totale

57

58

56

171

XVII edizione: Lillehammer 1994 (12/2-27/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 67
  • Atleti partecipanti: 1737 (521 Donne)
  • Atleti italiani: 104 (26 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 7 oro, 5 argento, 8 bronzo

La Norvegia ancora una volta dette dimostrazione di quanto sia legata agli sport invernali organizzando in modo impeccabile l'edizione n°17 dei Giochi Olimpici a cui prenderanno parte 67 paesi e 1737 atleti. Alla cerimonia di apertura il re Harald V dette il via ai Giochi che da ora in poi avranno cadenza biennale a distanza di due anni da quelli Estivi. La squadra azzurra ottenne il record storico di 20 medaglie piazzandosi al quarto posto nel medagliere e ponendosi davanti persino agli Stati Uniti. Elemento di punta della formazione italiana, la fondista Manuela Di Centa vincitrice di tre medaglie d'oro e due d'argento. La superba prestazione di tutta la squadra azzurra poggiò su Deborah Compagnoni vincitrice nel gigante e sugli ori dello slittino grazie alla Weissensteiner e alla coppia Huber-Gruber . Altre due medaglie arrivarono dalle staffette dello short-track e del fondo maschile. Tra gli atleti stranieri da segnalare i due norvegesi, Bjorn Daehlie oro nella 10 e nella 15 Km. di fondo e Johann Koss che conquisterà tre ori nel pattinaggio di velocità.

 

Gli italiani nei primi otto alle Olimpiadi di Lillehammer 1994

Specialità

Piazzamento e Atleta

Sci Alpino - Slalom Gigante D

1.Deborah Compagnoni

7.Lara Magoni

Sci Alpino - Slalom U

2.Alberto Tomba

8.Angelo Weiss

Sci Alpino - Discesa Libera D

3.Isolde Kostner

Sci Alpino - Super G  D

3.Isolde Kostner

5.Morena Gallizio

Sci Alpino - Combinata -

4.Morena Gallizio

Sci Alpino - Super G - U

5.Werner Perathoner

6.Norman Bergamelli

Sci Alpino - Slalom D

7.Roberta Serra

Sci di Fondo - 15 Km. D

1.Manuela Di Centa

4.Stefania Belmondo

Sci di fondo - 30 Km. D

1.Manuela Di Centa

Sci di fondo - Staffetta 4x10 Km. U

1.Italia (De Zolt-Albarello-Vanzetta-Fauner)

Sci di fondo - Combinata Inseg. D

2.Manuela Di Centa

3.Stefania Belmondo

Sci di fondo -5 Km. TC  D

2.Manuela Di Centa

Sci di fondo - staffetta 4X5 Km. D

3.Italia (Vanzetta-Di Centa-Paruzzi-Belmondo)

Sci di fondo - Combinata Ins. U

3.Silvio Fauner

Sci di fondo - 10 Km. TC U

3.Marco Albarello

8.Silvio Fauner

Sci di fondo - 30 Km. TL U

5.Maurilio De Zolt

7.Silvio Fauner

Sci di fondo - 50 Km. TC U

7.Maurilio De Zolt

8.Giorgio Vanzetta

Short Track - staffetta 5000 m. U

1.Italia (Carnino-Fagone-Herrnhof-Vuillermin)

Short Track - staffetta 3000 m. D

4.Italia (Baldissera-Canclini-Colturi-Mosconi)

Slittino - Doppio U

1.W.Huber-Brugger

2.Raffl-N.Huber

Slittino - Singolo D

1.Gerda Weissensteiner

5.Nathalie Obkircher

Slittino - Singolo U

3.Armin Zoggeler

4.Arnold Huber

6.Norbert Huber

Pattinaggio Velocità - 500 m. U

2.Mirko Vuillermin

Pattinaggio Velocità - 5000 m. D

4.Elena Belci

Bob a 2 - U

3.Huber-Ticci

 

Il Medagliere di Lillehammer 1994

Specialità

Piazzamento - Atleta

Biathlon - 4 x 7,5 Km. U

6.Italia (Favre-Passler-Carrara-Zingerle)

Biathlon - 7,5 Km. D

7.Nathalie Santer

Biathlon - 20 Km. U

6.Andreas Zingerle

Salto - Large Hill - U

8.Italia (R.Cecon-Pertile-Lunardi-A.Cecon)

 

 

IL MEDAGLIERE DI LILLEHAMMER 1994

 

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

Russia

11

8

4

23

Norvegia

10

11

5

26

Germania

9

7

8

24

Italia

7

5

8

20

Stati Uniti

6

5

2

13

Corea del Sud

4

1

1

6

Canada

3

6

4

13

Svizzera

3

4

2

9

Austria

2

3

4

9

Svezia

2

1

0

3

Giappone

1

2

2

5

Kazakistan

1

2

0

3

Ucraina

1

0

1

2

Uzbekistan

1

0

0

1

Finlandia

0

1

5

6

Francia

0

1

4

5

Olanda

0

1

3

4

Cina

0

1

2

3

Bielorussia

0

2

0

2

Slovenia

0

0

3

3

Australia

0

0

1

1

Gran Bretagna

0

0

1

1

Totale

61

61

61

183

XVIII edizione: Nagano 1998 (7/2-22/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 72
  • Atleti partecipanti: 2.202 (827 Donne)
  • Atleti italiani: 125 (37 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 2 oro, 6 argento, 2 bronzo

La stazione sciistica giapponese di Nagano ospitò questa edizione dei Giochi Invernali vincendo in fotografia la sua sfida con Salt Lake City (46 voti a 42). A dispetto di condizioni meteorologiche altalenanti queste Olimpiadi richiamarono un pubblico eccezionale di oltre 1 milione e 200 mila persone. L'eroe di Nagano fu il norvegese Bjorn Daehlie che si confermò come uno dei più grandi fondisti di sempre. Daehlie vinse 4 medaglie e portò il suo bottino olimpico a 12 medaglie complessive di cui ben 8 d'oro. Nel programma olimpico fecero la loro comparsa il curling e lo snowboard e nel pattinaggio artistico vinse la medaglia d'oro a soli 15 anni la statunitense Tara Lipinski. La squadra italiana rientrò in patria con 10 medaglie complessive di cui due d'oro vinte rispettivamente da Deborah Compagnoni nello slalom gigante e dalla coppia Huber-Tartaglia nel bob a 2.

 

Gli italiani nei primi otto a Nagano 1998

Specialità

Piazzamento e Atleta

Sci Alpino - Slalom gigante D

1.Deborah Compagnoni

8.Sabina Panzanini

Sci Alpino - Slalom D

2.Deborah Compagnoni

Sci Alpino - Super G - U

4.Alessandro Fattori

Sci Alpino - Combinata U

6.Alessandro Fattori

Sci Alpino - Discesa libera U

6.Kristian Ghedina

Sci Fondo - 30 Km. TC D

2.Stefania Belmondo

Sci Fondo - Staffetta 4x10 Km. U

2.Italia (Albarello-Maj-Valbusa-Fauner)

Sci Fondo - Staffetta 4x5 km. D

3.Italia (Vanzetta-Di Centa-Paruzzi-Belmondo)

Sci Fondo - 30 Km. TL U

4.Silvio Fauner

5.Fulvio Valbusa

7.Marco Albarello

8.Giorgio Di Centa

Sci Fondo - Combinata Ins. U

4.Silvio Fauner

5.Fulvio Valbusa

Sci Fondo - Combinata Ins. D

5.Stefania Belmondo

Sci Fondo - 50 Km. TC U

5.Fulvio Valbusa

Sci Fondo - 15 km. TC D

8.Stefania Belmondo

Bob a 2 -

1.Huber-Tartaglia

Snowboard - Slalom parallelo U

2.Thomas Prugger

Snowboard - Slalom parallelo D

4.Lidia Trettel

6.Marion Posch

7.Dagmar Mair Unter der Eggen

Slittino - Singolo U

2.Armin Zoggeler

8.Reinhold Rainer

Slittino - Doppio U

5.Brugger-Huber

6.Plankensteiner-Haselrieder

Biathlon - 20 Km. U

2.Pier Alberto Carrara

Pattinaggio Artistico - Danza

6.Fusar Poli- Margaglio

Short Track - Staffetta 5000 m. U

4.Italia (Antonioli-Carnino-Franceschina-Carta)

Short Track - 500 m. D

4.Mara Urbani

Short Track - 1000 m. U

6.Fabio Carta

 

Il Medagliere di Nagano 1998

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

Germania

12

9

8

29

Norvegia

10

10

5

25

Russia

9

6

3

18

Canada

6

5

4

15

Stati Uniti

6

3

4

13

Olanda

5

4

2

11

Giappone

5

1

4

10

Austria

3

5

9

17

Corea del Sud

3

1

2

6

Finlandia

2

4

6

12

Italia

2

6

2

10

Francia

2

1

5

8

Svizzera

2

2

3

7

Rep. Ceca

1

1

1

3

Bulgaria

1

0

0

1

Cina

0

6

2

8

Svezia

0

2

1

3

Danimarca

0

1

0

1

Ucraina

0

1

0

1

Bielorussia

0

0

2

2

Kazakistan

0

0

2

2

Australia

0

0

1

1

Belgio

0

0

1

1

Gran Bretagna

0

0

1

1

Totale

69

68

68

205

XIX edizione: Lake City 2002 (8/2-24/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 78
  • Atleti partecipanti: 2.532 (918 Donne)
  • Atleti italiani: 111 (46 Donne)
  • Le medaglie azzurre: 4 oro, 4 argento, 5 bronzo

Le olimpiadi invernali tornaono negli Stati Uniti a distanza di 22 anni e approdano nello Utah. Sono Olimpiadi blindate con un America ancora sotto shock per l'attentato alle Twins Towers. Il presidente degli Stati Uniti George W.Bush apre questi Giochi a cui prendono parte 77 nazioni e 2.399 atleti superando ogni record di partecipazione. Due atleti su tutti si mettono in luce in queste Olimpiadi, il norvegese Bjorndhalen e la croata Jelena Kostanic. Il primo domina il biathlon vincendo tutte e quattro le specialità, la seconda nello sci alpino si aggiudica 3 ori e un argento. L'Italia chiude al 7° posto nel medagliere conquistando 12 medaglie equamente suddivise che poi diventeranno 13 a causa delle squalifiche legate al doping.

Una bella sorpresa l'oro di Daniela Ceccarelli nel Super G mentre il fondo femminile si esalta con i successi di Stefania Belmondo nella 15 km. e Gabriella Paruzzi nella distanza doppia. Il quarto oro arriva per merito del campione del mondo Armin Zoggeler.

 

Gli italiani nei primi otto alle Olimpiadi di Salt Lake City 2002

Sci Alpino - Super G - D

1.Daniela Ceccarelli

3.Karen Putzer

Sci Alpino - Discesa Libera D

2.Isolde Kostner

Sci Alpino - Combinata U

7.Patrick Staudacher

Sci Alpino - Slalom Gigante U

8.Massimiliano Blardone

Sci fondo - 15 Km. TC D

1.Stefania Belmondo

Sci fondo - 30 Km. TC D

1.Gabriella Paruzzi

2.Stefania Belmondo

Sci fondo - 4x10 Km. U

2.Italia (Maj-Di Centa-Piller Cottrer-Zorzi)

Sci fondo - Sprint 1,5 km. U

3.Cristian Zorzi

5.Freddy Schwienbacher

Sci fondo - 10 Km. TC D

* 3.Stefania Belmondo

Sci fondo - 10 Km. Ins. U

5.Giorgio Di Centa

7.Pietro Piller Cottrer

Sci fondo - 30 Km. TL U

5.Pietro Piller Cottrer

Sci fondo - 4x5 Km. D

6.Italia (Longa-Paruzzi-Valbusa-Belmondo)

Sci fondo - 15 Km. TL D

7.Gabriella Paruzzi

Sci fondo - Sprint 1,5 Km. D

8.Gabriella Paruzzi

Bob a 2 - U

8.Huber-Tartaglia

Bob a 2 - D

7.Bellucci-Weissensteiner

Slittino - singolo U

1.Armin Zoggeler

Slittino - doppio U

7.Haselrieder-Plankenstiner

Short Track - staffetta 5000 m. U

2.Italia (Carnino-Carta-Franceschina-Rodigari-Antonioli)

Short Track - 1500 m. U

4.Fabio Carta

Short Track - staffetta 3000 m. D

5.Italia (Capurso-Rodigari-Zini-Zini)

Short Track - 1000 m. U

5.Fabio Carta

Short Track - 1500 m. D

8.Mara Zini

Snowboard - PGS D

3.Lidia Trettel

7.Isabella Dal Balcon

Snowboard - Half Pipe U

4.Giacomo Kratter

Snowboard - PGS U

8.Walter Feichter

Pattinaggio Artistico - Ice Dance

3.Fusar Poli - Margaglio

Pattinaggio Velocità - 1000 m. U

7.Roberto Sighel

 

* Medaglia assegnata per la squalifica delle russe Danilova e Tchepalova.

 

Il Medagliere di Salt Lake City 2002

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

Norvegia

13

5

7

25

Germania

12

16

8

36

Stati Uniti

10

13

11

34

Canada

7

3

7

17

Russia

5

4

4

13

Francia

4

5

2

11

Italia

4

4

5

13

Finlandia

4

2

1

7

Olanda

3

5

0

8

Austria

3

4

10

17

Svizzera

3

2

6

11

Croazia

3

1

0

4

Cina

2

2

4

8

Corea del Sud

2

2

0

4

Australia

2

0

0

2

Rep.Ceka

1

2

0

3

Estonia

1

1

1

3

Gran Bretagna

1

0

1

2

Svezia

0

2

5

7

Bulgaria

0

1

2

3

Giappone

0

1

1

2

Polonia

0

1

1

2

Bielorussia

0

0

1

1

Slovenia

0

0

1

1

Totale

79

78

77

234

XX edizione: Torino 2006 (10/2-26/2)

f1920
  • Nazioni partecipanti: 79
  • Atleti partecipanti: 2500
  • Atleti italiani: 184 (109 uomini - 75 donne)
  • Le medaglie azzurre: 5 oro, 0 argento, 6 bronzo

I Giochi Olimpici Invernali tornano in Italia dopo mezzo secolo. Dal 10 al 26 febbraio del 2006 Torino e altre diciotto località del Piemonte sono sedi della XX Olimpiadi Invernale. Quelli registrati a Torino sono numeri da record con 80 nazioni iscritte,2508 atleti partecipanti, 18000 volontari impiegati . Vengono realizzati ben 65 nuove opere tra impianti ed infrastrutture. Torino si aggiudica le Olimpiadi vincendo la concorrenza della città svizzera di Sion con 53 voti contro 36. La cerimonia di apertura ideata da Marco Balich risulta essere il programma televisivo più visto nel 2006. Il giuramento olimpico viene pronunciato da Giorgio Rocca e l'ultimo tedoforo è la fondista Stefania Belmondo. Sono 84 gli eventi sportivi effettuati in 15 discipline. Tra gli atleti stranieri protagonisti segnaliamo la canadese Cindy Klassen con 5 medaglie nel pattinaggio di velocità,il norvegese Aamodt al suo quarto oro olimpico nello sci alpino, l'austraico Benny Raich a cui riesce la doppietta slalom gigante speciale eguagliando Alberto Tomba e Ingemar Stenmark. Tra gli azzurri in primo piano Enrico Fabris nel pattinaggio di velocità con 2 ori e 1 bronzo,le ragazze dello short - track che conquistano la medaglia nº100 nella storia dell'Italia alle Olimpiadi Invernali, Giorgio Di Centa oro nella 50 Km. di fondo e Armin Zoeggeler che con l'oro di Torino vince la sua quarta medaglia in quattro olimpiadi diverse. Infine il record di presenze italiane per Gerda Weissensteiner giunta alla sua sesta olimpiade.

 

Gli italiani nei primo otto alle Olimpiadi di Torino 2006

Specialità

Piazzamento e  Atleta

Sci Alpino - Combinata

5.Giorgio Rocca

Sci Alpino - Slalom

8. Chiara Costazza

Sci Alpino - Super G

8. Lucia Recchia

Sci Alpino- Slalom gigante

8. Nadia Fanchini

Sci di fondo -  50 Km.

1 Giorgio Di Centa

Sci di fondo - staffetta 4x10 Km.

1 Fulvio Valbusa,Giorgio Di Centa,Pietro Piller Cottrer,Cristian Zorzi

Sci di Fondo -  15Km. TC + 15 Km. TL

3. Pietro Piller Cottrer

Sci di fondo - staffetta 4 x 5 Km.

3. Gabriella Paruzzi,Sabina Valbusa,Arianna Follis,Antonella Confortola

Sci di Fondo  -  Sprint

4. Cristian Zorzi

Sci di Fondo -  15km. TC + 15 km. TL

4. Giorgio Di Centa

Sci di Fondo -  7,5 Km. + 7,5 Km.

5. Gabriella Paruzzi

Sci di Fondo - Sprint

5. Freddy Schwienbacher

Sci di Fondo - 50 Km.

5. Pietro Piller Cottrer

Sci di Fondo - 30 Km.

5. Gabriella Paruzzi

Sci di Fondo - Sprint

6.Loris Frasnelli

Sci di Fondo - Sprint

7.ArIanna Follis

Sci di Fondo - Sprint

7.ArIanna Follis- Gabriella Paruzzi

Biathlon  - 10 km.

5.Michela Ponza

Biathlon -  20 Km.

7.Christian De Lorenzi

Bob -

3. Gerda Weissensteiner - Jennifer Isacco

Slittino - Singolo

1.Armin Zoeggeler

Slittino -  Doppio

3. Gehrard Plankensteiner - Oswald Haselrieder

Slittino - Doppio

5. Kristian Oberstolz - Patrik Gruber

Slittino - Singolo

8. Reinhold Reiner

Skeleton

5. Costanza Zanoletti

Pattinaggio Velocità - 1500 m.

1 Enrico Fabris

Pattinaggio Velocità  - Inseguimento a squadre

1 Enrico Fabris,Ippolito Sanfratello,Stefano Donagrandi,Matteo Anesi

Pattinaggio velocità - 5000 m.

3. Enrico Fabris

Pattinaggio Velocità - 1500 m.

5. Chiara Simionato

Pattinaggio Velocità - 10.000 m.

8. Enrico Fabris

Short Track - staffetta 3000 m.

3. Marta capurso,Arianna Fontana,Katia Zini,Mara Zini

Short Track - 1000 m.

6. Arianna Fontana

Short Track - 500 m.

7.Nicola Rodigari

Short Track -  1500 m.

7.Fabio Carta

Pattinaggio Artistico - Danza a coppie

6. Barbara Fusar Poli - Maurizio Margaglio

 

Il Medagliere di Torino 2006

Nazione

Oro

Argento

Bronzo

Totale

Germania

11

12

6

29

Stati Uniti

9

9

7

25

Austria

9

7

7

23

Russia

8

6

8

22

Russia

8

6

8

22

Canada

7

10

7

24

Svezia

7

2

5

14

Corea del Sud

6

3

2

11

Svizzera

5

4

5

14

Italia

5

0

6

11

Francia

3

2

4

9

Olanda

3

2

4

9

Estonia

3

0

0

3

Norvegia

2

8

9

19

Cina

2

4

5

11

Repubblica Ceka

1

2

1

4

Croazia

1

2

0

3

Australia

1

0

1

2

Giappone

1

0

0

1

Finlandia

0

6

3

9

Polonia

0

1

1

2

Bielorussia

0

1

0

1

Bulgaria

0

1

0

1

Gran Bretagna

0

1

0

1

Slovacchia

0

1

0

1

Ucraina

0

0

2

2

Lettonia

0

0

1

1

Totale

92

92

92

276

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